Jubilate Deo Rainoldi: Testo, Spartito e Accordi del Canto
TEMPO ORDINARIO
Rit. Jubilate Deo, cantate Domino!
Jubilate Deo, cantate Domino!
1. Solo l’uomo vivente la gloria ti dà:
solo chi ti serve vivente in te sarà.
2. Come cantano i cieli la tua santità,
sulla terra inneggi l’intera umanità.
Cosa dice il Testo del Canto
Il Testo
Jubilate Deo! Con questa acclamazione inizia il Salmo 99, “salmo in rendimento di grazie” che, come si legge nella Bibbia CEI, è “canto d’ingresso nel tempio, in lode della regalità universale di Dio”.
Ciò è già sufficiente ad inquadrare la funzione rituale del canto; si tratta infatti di un invito alla lode di Dio, arricchita e amplificata nelle strofe, dal rimando ad alcuni temi fondamentali dell’eucologia cristiana: nella prima strofa la glorificazione e nella seconda l'immagine e il riflesso del canto cosmico.
Articolo estratto da: chiesacattolica.it
Note per l'Esecuzione
La struttura del canto è molto semplice: ritornello e strofa. La semplicità dell’alternanza è arricchita dalla contrapposizione dei due elementi. Il ritornello, infatti, ha l’apparenza di un corale molto semplice: due moduli di quattro battute che ripetono due volte l’acclamazione. Le strofe, invece, presentano una maggiore varietà sia nell’articolazione ritmica sia nell’accompagnamento.
Estratto dal sito: chiesacattolica.it
Note per L'utilizzo
Il canto si presta all’espressione sonora della lode in molti contesti liturgici, così come ad accompagnare la processione d’ingresso delle domeniche del tempo ordinario e del tempo pasquale. Può servire anche da canto di ringraziamento dopo la comunione.