3. O tu che temi, àlzati!
Il gregge ha il suo Pastore:
l’ora del raduno risuona per i popoli.
Li attende un solo ovile, il luogo dell’incontro,
casa che protegge la fraternità.
4. O tu che speri, giubila!
La notte ha voce e luce:
l’alba del futuro s’irradia dal presepio.
Risplende il nuovo giorno, la festa d’alleanza,
canto di Vangelo, di felicità.